Ode al legno, elogio al legno su Repubblica.it
Un articolo molto interessante sulle proprietà indiscusse è apparso oggi su Repubblica.it che vi riproponiamo integralmenteI
Il legno respira. Invecchia. Lascia docilmente che l’uomo lo plasmi, gli mostra le sue venature, i suoi nodi, le sue bellissime imperfezioni. Vive e continua a restare vivo anche dopo che è stato tagliato, cambiando le sue sfumature a seconda di quanto è esposto alla luce o del tipo di ambiente nel quale si trova.
Ogni pezzo è irripetibile, perché la sua storia è unica, un po’ come ognuno di noi. Non esiste altro materiale così in simbiosi con l’uomo e in grado di adattarsi così bene alle sue esigenze quotidiane.
Pulito e duraturo, di facile lavorazione, il legno è anche elastico. Resistente agli urti, sopporta trazioni, compressioni e flessioni importanti. A parità di massa, la resistenza meccanica del legno è fra le migliori in assoluto e proprio per questa ragione è stato più volte testato e utilizzato in paesi ad elevato rischio sismico.
Ha un basso peso specifico ed è anallergico e traspirante. Diciamo che il legno respira, infatti, perché è l’unico materiale da costruzione “vivo”. Assorbe l’umidità eccessiva dell’aria e la rilascia quando l’ambiente è secco, in un processo di “auto-ventilazione” che previene la formazione di muffe e migliora la qualità dell’aria.Non solo. È un materiale caldo. Il legno è costituito da una struttura cellulare che gli consente di conservare e rilasciare il calore, ed è pertanto un ottimo isolante. È inoltre fonoassorbente, ovvero assorbe i suoni e la sua struttura aiuta a schermare i campi elettromagnetici.
Contrariamente a quanto si possa pensare, numerosi studi hanno evidenziato le sue grandi qualità di resistenza al fuoco: il legno è in grado di lasciarsi attraversare dal calore in più tempo rispetto a cemento armato e acciaio. In caso di incendio questo materiale prezioso brucia in maniera costante, mantenendo più a lungo le sue proprietà portanti.
Elegante, funzionale ed incredibilmente versatile, il legno è riciclabile, anche quando non viene riutilizzato non inquina l’ambiente.
Per tutte queste ragioni il legno merita rispetto e una conoscenza approfondita per poterlo trasformare nel compagno fedele della nostra quotidianità.
Simbolo domestico della vita familiare e conviviale, fra tutti gli elementi di arredo il tavolo è quello che più valorizza la maestosità del legno e che allo stesso tempo funge da elemento di design attorno al quale sviluppare la personalità di un’intera abitazione.
Devina Nais, atelier di mobili di design per la zona giorno e notte, produce, confeziona e rifinisce ogni suo pezzo in forma artigianale.
Il legno massello utilizzato per tutti i prodotti Devina Nais viene interpretato in chiave contemporanea grazie, da un lato, alla sapiente mano degli artigiani mixata all’evoluzione tecnologica, dall’altro per il design dalle architetture inedite che raccontano di un’eleganza senza tempo.
Come nella collezione M.15 dove tramite l’innovativo programma “Free Tables” si da la possibilità di personalizzare i modelli scegliendo, oltre alla misura del piano ideale per i propri spazi al centimetro, fra 10 diverse tipologie di piano, una palette di 30 differenti colorazioni e 14 tipologie di gambe in tre materiali pregiati: legno, ferro e vetro.
Realizzate meticolosamente a mano con approccio sartoriale, le creazioni Devina Nais non sono quindi semplici arredi, ma design da vivere, giorno dopo giorno